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DEI NATI IL....25 DICEMBRE
(troppo vecchio per rispondere)
Sasaeanna
2003-12-17 10:42:52 UTC
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Eventi naturali..trasformati in idolatrie.

REMINISCENZE DI UN CULTO SOLARE NELLE ANTICHE RELIGIONI

di Vito Foschi



Per i cattolici di tutto il mondo il 25 dicembre è una data importante, è la
data in cui è nato Gesù. Ma non tutti sanno che la stessa data riveste la
stessa importanza per moltissime altre antiche religioni di tutto il globo.
Il 25 dicembre è la data di nascita di moltissimi dei. Ecco un breve elenco:

il dio Tammuz unico figlio della dea Ishtar nell'antica Babilonia;
il dio Oro nell'antico Egitto;
il dio Mithra, noto con l'appellativo di salvatore nell'antica Persia;
il dio Quetzalcoat, nell'antico Messico.
il dio Bacab, che si credeva messo al mondo da una vergine di nome
Chiribirias, nello Yucatan;
il dio Huitzilopochtli, nell'antico regno azteco;
il dio Freyr, in Scandinavia;
il dio Bacco, nell'antica Grecia;
il dio Adone, nell'antica Siria;
il dio Ati, nell'antica Frigia noto anche come "Salvatore" e simbolizzato
con un agnello.


Ci sono altre coincidenze con la religione cattolica, ( troppe!) per esempio
il fatto che il dio Ati sia nato da una vergine, o il dio Mithra nato anch'
egli da una vergine in una grotta, ha una vita terrena di 33 anni e i suoi
seguaci celebrano in suo ricordo un pasto seduto nella stessa mensa. Queste
coincidenze fanno pensare, ma io voglio soffermarmi sul significato della
data del 25 dicembre. La religione cattolica è relativamente giovane e ha
assorbito varie influenze.

Il 25 dicembre si trova in prossimità di un evento astronomico di notevole
importanza: il solstizio di inverno. In tale data le ore di luce raggiungono
il minimo per poi riprendere a crescere. Un evento talmente naturale, che
quasi non ci pensiamo più. Per i nostri antenati era invece importantissimo.
Basta pensare alle condizioni in cui vivevano per rendersi conto che un
inverno poteva rappresentare la morte. Per questo il fatto che le ore di
luce tornavano a crescere era festeggiato con tutti gli onori. Era come se
il Sole rinascesse. Quando i nostri progenitori sono diventati contadini il
Sole è diventato ancora più importante, perché scandiva le stagioni, e con
le stagioni i lavori agricoli. Inoltre esistono numerose prove che il Sole
sia stata una divinità adorata in tutto il mondo preistorico. Dopotutto, è
quasi naturale pensare che proprio intorno al sole nascesse un primitivo
culto. Per quelli che hanno pensato che simili coincidenze siano il frutto
di una antica religione comune a tutto il pianeta, di una qualche civiltà
perduta ad esempio Atlantide, si sbagliano. Non perché non sia possibile l'
esistenza di una antica civiltà perduta, che si chiami Atlantide o con un
altro nome, ma per il semplice motivo che un culto solare si è potuto
benissimo sviluppare indipendentemente in più parti del globo, in diversi
periodi.

Un'altra data è comune a molte religioni del passato è corrisponde all'
incirca all'equinozio di primavera. In questa gli dei morivano e risorgevano
dopo 3 giorni. È curioso notare ancora una volta la coincidenza con le
festività della Pasqua cattolica. Ma la spiegazione è la stessa data per la
data del 25 dicembre. Sono tutte reminiscenze di un antico culto solare che
si sono conservate nelle antiche religioni. Con lo sviluppo della civiltà,
si sono sviluppate nuove idee, e anche le religioni si sono modificate e
complicate. Ma il punto di partenza comune era lo stesso culto solare.
Benché sviluppato indipendentemente in varie parti del globo non poteva
prendere che caratteristiche comune, per il fatto che il ciclo solare,
eccetto alcune regioni estreme, ha lo stesso svolgere su tutto il pianeta.
Poi con le tecnologie dell'epoca non potevano certo misurare le differenze
minime fra una regione e l'altra del globo. Un'altra idea: i tre giorni di
morte prima della resurrezione possono rappresentare i tre mesi centrali
dell'inverno, dicembre, gennaio e febbraio. Inoltre se si osserva lo
sviluppo della religione cattolica, non si può non pensare che queste
coincidenze possano aver avuto origine come spiegato sopra. La Chiesa
cattolica per sconfiggere gli altri culti ha sovrapposto a festività pagane
le sue, dandole un nuovo significato cristiano. Gli esempi sono molteplici,
basti pensare ai santi protettori, chiara reminiscenza degli antichi dei
pagani che sovrintendevano ad ogni attività umana. Ma l'esempio più
clamoroso è la data di nascita di Gesù. Tutti sanno che è il 25 dicembre. E
si sbagliano. La data del 25 dicembre è stata fissata a posteriori, per
sovrapporla alla festività del Dies Natalis Solis Invicti (Il giorno natale
del sole Invincibile) festeggiato in tutto l'impero romano e nel resto d'
Europa. Così per la Pasqua che oltre a sovrapporsi all'analoga ebrea, si
sovrapponeva alle festività dell'equinozio di primavera. Al solstizio estivo
si è sovrapposto la festività di S. Giovanni.

Basta vedere questo per rendersi conto di come le antiche religioni
conservino memoria del culto solare più antico e di come questo abbia fatto
nascere simili coincidenze. Il mistero delle date è spiegato, ma per le
altre coincidenze non so offrirvi spiegazioni.

No comment.....




--
mailto:sasaeanna2-***@yahoogroups.com
ares
2003-12-18 11:05:36 UTC
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Post by Sasaeanna
Eventi naturali..trasformati in idolatrie.
REMINISCENZE DI UN CULTO SOLARE NELLE ANTICHE RELIGIONI
di Vito Foschi
Per i cattolici di tutto il mondo il 25 dicembre è una data importante, è la
data in cui è nato Gesù. Ma non tutti sanno che la stessa data riveste la
stessa importanza per moltissime altre antiche religioni di tutto il globo.
il dio Tammuz unico figlio della dea Ishtar nell'antica Babilonia;
il dio Oro nell'antico Egitto;
il dio Mithra, noto con l'appellativo di salvatore nell'antica Persia;
il dio Quetzalcoat, nell'antico Messico.
il dio Bacab, che si credeva messo al mondo da una vergine di nome
Chiribirias, nello Yucatan;
il dio Huitzilopochtli, nell'antico regno azteco;
il dio Freyr, in Scandinavia;
il dio Bacco, nell'antica Grecia;
il dio Adone, nell'antica Siria;
il dio Ati, nell'antica Frigia noto anche come "Salvatore" e simbolizzato
con un agnello.
il 25 dic e' il giorno in cui il sole ricomincia apparentemente a
salire nell'eclittica, cioe' le giornate iniziano a farsi piu' lunghe
John
2003-12-18 11:32:54 UTC
Permalink
Post by ares
Post by Sasaeanna
il dio Mithra, noto con l'appellativo di salvatore nell'antica Persia;
il dio Bacab, che si credeva messo al mondo da una vergine di nome
il dio Ati, nell'antica Frigia noto anche come "Salvatore" e
simbolizzato
Post by ares
Post by Sasaeanna
con un agnello.
il 25 dic e' il giorno in cui il sole ricomincia apparentemente a
salire nell'eclittica, cioe' le giornate iniziano a farsi piu' lunghe
Secondo me tutte queste credenze sono molto più che una coincidenza.

*Qualcuno* o *qualcosa* ci ha messo lo zampino.


John.
+Kosby+
2003-12-18 21:01:56 UTC
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Post by Sasaeanna
Post by ares
Post by Sasaeanna
il dio Mithra, noto con l'appellativo di salvatore nell'antica Persia;
il dio Bacab, che si credeva messo al mondo da una vergine di nome
il dio Ati, nell'antica Frigia noto anche come "Salvatore" e
simbolizzato
Post by ares
Post by Sasaeanna
con un agnello.
il 25 dic e' il giorno in cui il sole ricomincia apparentemente a
salire nell'eclittica, cioe' le giornate iniziano a farsi piu' lunghe
Secondo me tutte queste credenze sono molto più che una coincidenza.
*Qualcuno* o *qualcosa* ci ha messo lo zampino.
L'immaginazione umana!
Post by Sasaeanna
John.
debrando
2003-12-21 12:48:39 UTC
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On Wed, 17 Dec 2003 11:42:52 +0100, Sasaeanna says...
Post by Sasaeanna
Così per la Pasqua che oltre a sovrapporsi all'analoga ebrea, si
sovrapponeva alle festività dell'equinozio di primavera.
In realta' non si sovrappone, e' solo vicina. Questo compromesso forse
perche' il calendario ebraico essendo ibrido lunare/solare trasla sul
nostro e dunque per imporre la Pasqua coincidente con Pessach si
sarebbero dovuti fari calcoli assurdi e comunque non sarebbe caduta
regolarmente di domenica.
--
debrando
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